Cedo alla tentazione

Se c’è una cosa che non mi piace fare è andare a mangiare fuori e mangiare le stesse cose che potrei mangiare a casa…

Oh, lì fanno una carbonara che non sai” … ma io la carbonara me la cucino da solo a casa, ed è pure molto buona.
Idem per lasagne, amatriciana o un piatto di prosciutto (che mi scelgo da solo accuratamente) o una cacio e pepe.

Poi, capita un giorno di trovarti per caso con Saverio Mancino di Caciocavallo Impiccato e Savino Di Noia dei Antica Cantina Forentum e per ospitalità nei confronti di Savino si decide di andare in un locale nel quale mangiare “locale”. Ci consigliano di andare alla “Tavernaccia“, alle spalle di Porta Portese, a Roma.

Beh, per farla breve, accade che nel giro di due settimane, a me che non piace tornare nello stesso posto, ci sono tornato ben tre volte.

Una gricia da urlo, maialino da vero godimento, ma soprattutto ogni cosa saporita ma non pesante, cotta alla perfezione e accompagnata da una cortesia oramai rara.

Ci ritornerò. E ve lo consiglio.

Facebook
Telegram
Pinterest
WhatsApp
Email
Maurizio Gabriele

Maurizio Gabriele

Fondamentalmente un curioso. Programmatore e sistemista pentito, decide di virare in modo netto verso il mondo della comunicazione, caratterizzato da progetti decisamente più stimolanti. Attratto dalla cucina sia come forma di espressione che di nutrimento e, inevitabilmente, dal vino. Sommelier dal 2018. In giurie internazionali dal 2020. Writer per passione. Entusiasta per scelta di vita.
Tapas intriganti…

A me piacciono le Tapas che si trovano nella Spagna del nord. Paesi Baschi, Asturias, Galicia,

La Pizza di Bonci

Gabriele Bonci è oramai un personaggio televisivo. Un “signor fornaio” famoso a Roma per la sua

Leggi anche...