Prima di parlare di ciò che ho avuto il piacere di provare, devo fare un grande applauso a creatività e packaging.
Questo infatti è uno di quei prodotti che sono capaci di affascinare anche prima dell’assaggio.
Ammiccante nella sua confezione, stimolante per design, geniale in quanto a nome.
Un “oggetto” di cui vorresti subito prendere possesso…
Ma Bomba Carta non è un “oggetto” ma è il nome del nuovo amaro di Silvio Carta.
Dopo vino e distillati di pregio – non ultimi i suoi Gin – arriva una nuova sorpresa e, guarda caso, una piacevole sorpresa.
Il nome è esplosivo, ma all’assaggio questo amaro è tutt’altro che dirompente.
Sorprende per il suo equilibrio, per la magnifica convergenza di tutti i sentori delle “erbe di Sardegna” utilizzate, per la sua capacità di scorrere in bocca senza mai lasciare traccia di alcunché di stucchevole.
Non una nota stonata. Voglia di berlo nuovamente ma anche di condividerlo.
Babbo Natale quest’anno viene da Oristano.
Ho sempre preferito il Rum, ma questa volta sono disponibile per un piacevolissimo avvicendamento…