Tenute Bosco e Vigna Vico.
Loro magari non lo sanno, ma sono stato io, un po’ di tempo fa a scrivere sul loro Instagram che “Piano dei Daini” è il mio bianco preferito.
Ti lascio immaginare quanto potesse essere il mio desiderio di risalire all’origine del mio preferito. E ti lascio immaginare di quale possa essere stato il mio “Noooo…” quando ho saputo che io ero alle soglie di Tenute Bosco e Sofia invece era a Roma. Ma come, io sono da te e tu sei a Roma? Questa non ci voleva.
Sofia però mi dice che non posso perdermi una visita a Vigna Vico, quella che probabilmente è la vigna più antica dell’Etna. Mi mette però n contatto con Alice e due giorni dopo sono da lei, a Passopisciaro, versante nord dell’Etna.
Ma dove siamo….un vicoletto di fronte alla stazione dei carabinieri. Un cancello tendenzialmente anonimo. Un primo colpo d’occhio che lascia intuire un pezzetto di vigna molto piccolo….
Entriamo e invece si apre un mondo.
Come ho avuto modo di scrivere a Sofia, questa non è una vigna, questa è Disneyland.
Alberelli che trasudano storia tanto sono cicciotti. Alberelli che si incrociano e congiungono. Alberelli che partono da terra, attraversano un masso di roccia lavica e spuntano sopra la roccia. Ma questo è solo l’inizio.
Davanti ai nostri occhi si apre uno scenario fatto di livelli diversi. Un pezzo di vigna sotto a noi, in una specie di conca mentre, davanti, un terrazzamento in pietra lavica con alberelli che faccio fatica a chiamarli “…elli” viste le dimensioni.
Ma è girato l’angolo che si apre una sorta di anfiteatro fatto di terrazze e ancora alberelli.
Fa talmente caldo che il mio telefono dice “attenzione, la fotocamera non può essere usata a questa temperatura, aspetta che si raffreddi”, ma nonostante il forno naturale in cui ci troviamo, inizio a girare vorticosamente tra terrazze e alberelli alla ricerca di non si sa cosa. Ovviamente sempre con l’Etna che vigila alle nostre spalle….
Cara Sofia, avevi ragione. Non potevo non venire.
Ho letto che al tuo Vigna Vico hanno dato i tre calici.
Se si potessero assegnare le stelle per la location, te ne avrei date 5.
Me lo ricorderò, questo posto. Porca miseria se me lo ricorderò…