Vado su Google Translate e cerco la traduzione di “Goudron” e la traduzione è “catrame“.
Goudron è una delle sensazioni olfattive del vino. Un profumo cosiddetto “terziario”, di quelli che derivano dallo stato evolutivo del viso.
Sono terziari i profumi che derivano, ad esempio, dall’aver “fatto legno”: speziatura, tabacco, pepe… ma anche goudron o smalto
Amarone, Barolo ed altri rossi da invecchiamento possono lasciare questo tipo di sensazioni olfattive. Non parliamo di sensazioni sgradevoli, ma sicuramente fatico ad associare catrame e smalto ad un vino che, probabilmente, mi è anche costato diversi euro.
Spesso, durante il mio corso AIS, mi sono chiesto se non fosse esagerata la gamma di profumi riconoscibili in un vino.
Passi la frutta, i fiori e le spezie, elementi comunque facenti parte del mondo “vegetal-alimentare” (perdonate la definizione), ma io al catrame associo una strada asfaltata, allo smalto le unghie di una donna e al cuoi una bella 24 ore elegante.
Ho capito. Il mio naso non è pronto…