The Clash
“London Calling”
1979 – London Calling
Il basso di Joe Strummer è ipnotico, martellante, incessante. Sfido chiunque a non sentirsi per un attimo nella Londra della Thatcher. Basso, chitarra e batteria, di quelli energici.
Non basta un vino. Serve un Whisky. Non mi interessa la provenienza, basta che sia “roba forte”. Che ne dite dei 57.8 gradi di un Lagavulin 12 anni?
Solo per pochi. Sia i Clash che il Lagavulin 🙂
The Style Council “My Ever Changing Moods” 1984 – Café Bleu Album da non perdere. Le tante fasi
Tears for Fears “Woman in Chains” 1989 – The Seeds of Love Album strepitoso, originale.. in poche parole
Paolo Nutini “New Shoes” 2006 – These Streets Non vi fate trarre in inganno dal nome italiano: Paolo
David Bowie “Lazarus” 2015 – Lazarus Un annuncio. L’ultimo lavoro di un grande della musica contemporanea. Non riesco
Pink Floyd “Comfortably Numb” 1979 – The Wall “Piacevolmente insensibile”. Piacevolmente ascoltabile. Tratto da un album storico, non
Amy Whinehouse & Paul Weller “Don’t Go To Stranger” 1954 – Arthur Kent / Redd Evans
Fabi, Silvestri, Gazzè “L’amore non esiste” 2014 – Il padrone della festa Italiani fino al collo. Testi delicati,
Led Misérables “Do you hear the people sing?” 2012 – Original Soundtrack Non avete visto né film né
Caparezza “China town” 2014- Museica Testi raffinati, come sempre, per una variazione “soft” dello scatenato “Capa”. Un video
Bob Berg “Pipes” 1988 – Cycles Probabilmente sconosciuto ai più. Sicuramente non di facile ascolto. Per
Extreme “More Than Words” 1990 – Extreme II: Pornograffitti Voce e chitarra. Pochi fronzoli per lasciare spazio alla
The Clash “London Calling” 1979 – London Calling Il basso di Joe Strummer è ipnotico, martellante, incessante. Sfido
Sade “Cherish The Day” 1992 – Love DeLuxe A suo tempo elegante. Quasi 20 anni dopo, ancora più
Pat Metheny The First Circle 1984 – First Circle Non potevo iniziare con un brano diverso. Un brano
