Mandrarossa e i suoi “Vini da contrada”

E’ strano sentir parlare di autodeclassamento un Direttore commerciale (e marketing) di una grande azienda come Cantina Settesoli.

E’ però interessante e piacevole capire che dietro questa azione c’è un progetto. Una idea che parte dallo studio del territorio, dalla volontà di mettere sul mercato un vino “diretto”, senza troppi interventi di cantina… non “pettinato” come dice Francesco Tiralongo nella video intervista che troverete in questo articolo. Un progetto che associa concetti, nome e vino al territorio e alle sue storie, valorizzate con un intervento artistico che vede la sua espressione oggi nella rappresentazione in etichetta delle “storie ritrovate” e prossimamente anche in teatro.

E’ così che nascono i nuovi “Vini da contrada
Due vini che abbiamo avuto modo di provare e che dimostrano in pieno il loro vigore e la loro sincerità.

Il Bertolino Soprano, un Grillo bio in purezza.
Ricco al naso, pieno in bocca, un grillo veramente di sostanza, bella espressione del vitigno e della sua sicilianità.

Le Terre del Sommacco, Nero d’Avola anch’esso in purezza.
Che dire, una conferma, nel colore, nello “spessore” e nella persistenza.

Due vini interessanti. Un progetto ancora più interessante.
Ci vediamo a settembre, al Vineyard Tour… voglio vedere e respirare quei territori, ma soprattutto bere nuovamente i vosti vini.

www.mandrarossa.it

 

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Maurizio Gabriele

Maurizio Gabriele

Fondamentalmente un curioso. Programmatore e sistemista pentito, decide di virare in modo netto verso il mondo della comunicazione, caratterizzato da progetti decisamente più stimolanti. Attratto dalla cucina sia come forma di espressione che di nutrimento e, inevitabilmente, dal vino. Sommelier dal 2018. In giurie internazionali dal 2020. Writer per passione. Entusiasta per scelta di vita.
MareMMMa, che vino!

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