More Than Words

Extreme 
“More Than Words” 
1990 – Extreme II: Pornograffitti 

Voce e chitarra. Pochi fronzoli per lasciare spazio alla qualità di un suono pulito e di una voce che va a formare un brano che ho sempre apprezzato per immediatezza ed eleganza.

Ancora eleganza. Questa volta resto in Italia, ma poiché questo pezzo mi “istiga” alla meditazione, ci abbino un vino passito che per quanto possa essere un deja vù, per me resta sempre uno dei migliori passiti in commercio. Il Ben Ryé di Donnafugata.

Facebook
Telegram
Pinterest
WhatsApp
Email
Maurizio Gabriele

Maurizio Gabriele

Fondamentalmente un curioso. Programmatore e sistemista pentito, decide di virare in modo netto verso il mondo della comunicazione, caratterizzato da progetti decisamente più stimolanti. Attratto dalla cucina sia come forma di espressione che di nutrimento e, inevitabilmente, dal vino. Sommelier dal 2018. In giurie internazionali dal 2020. Writer per passione. Entusiasta per scelta di vita.
Woman in Chains

Tears for Fears “Woman in Chains” 1989 – The Seeds of Love  Album strepitoso, originale.. in poche parole

More Than Words

Extreme “More Than Words” 1990 – Extreme II: Pornograffitti  Voce e chitarra. Pochi fronzoli per lasciare spazio alla

Lazarus

David Bowie “Lazarus” 2015 – Lazarus  Un annuncio. L’ultimo lavoro di un grande della musica contemporanea. Non riesco

Chinatown

Caparezza “China town” 2014- Museica  Testi raffinati, come sempre, per una variazione “soft” dello scatenato “Capa”. Un video

London Calling

The Clash “London Calling” 1979 – London Calling  Il basso di Joe Strummer è ipnotico, martellante, incessante. Sfido

New Shoes

Paolo Nutini “New Shoes” 2006 – These Streets  Non vi fate trarre in inganno dal nome italiano: Paolo

Comfortably numb

Pink Floyd “Comfortably Numb” 1979 – The Wall  “Piacevolmente insensibile”. Piacevolmente ascoltabile. Tratto da un album storico, non

L’Amore non esiste

Fabi, Silvestri, Gazzè “L’amore non esiste” 2014 – Il padrone della festa  Italiani fino al collo. Testi delicati,

Pipes

Bob Berg  “Pipes” 1988 – Cycles Probabilmente sconosciuto ai più. Sicuramente non di facile ascolto. Per

Lose Yourself

Eminem “Lose Yourself” 2002 – 8 Mile Un 2020 terribile. Mai come in un momento come

Cherish The Day

Sade  “Cherish The Day” 1992 – Love DeLuxe   A suo tempo elegante. Quasi 20 anni dopo, ancora più

The First Circle

Pat Metheny The First Circle 1984 – First Circle  Non potevo iniziare con un brano diverso. Un brano

Leggi anche...