Incontriamo Paolo Baggini, di Olmo Antico al Vinòforum. Una figura che si fa notare. Alto, elegante, cortese, imponente.
Paolo è un uomo di grande esperienza. Esperienze internazionali e di alto livello quali quella all’Harry’s Bar di via Veneto negli anni d’oro, ma esperienze che non sono bastate ad interrompere il richiamo della sua terra: l’Oltrepò Pavese.
Un legame troppo forte. Un desiderio di portare avanti un lavoro di qualità fatto del recupero di un territorio, dei suoi vitigni storici ma anche di un grande rispetto per la terra. Lui dice di produrre vino senza solforosa in quanto “intollerante alla solforosa” dalle sue parole invece capiamo che il suo approccio “naturale”, probabilmente, nasce dall’amore per la sua terra, per il suo vino e non d auna intolleranza.
Poi, a un certo punto della punto della conversazione ho pronunciato la parola “Pinot Nero”….