Inizia domani la nuova edizione di Radici del Sud.
Saranno 140 le aziende provenienti da Sardegna, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia che presenteranno i loro prodotti in questa affermata manifestazione giunta oramai alla 16° edizione.
L’appuntamento è per il prossimo 10-15 giugno a Sannicandro di Bari, nella suggestiva location del Castello Normanno il quale, dopo l’obbligata edizione a porte chiuse, potrà accogliere nuovamente i visitatori. Radici del Sud è una occasione unica per entrare in contatto con i produttori di vino e olio del Sud Italia e per entrare in contatto con i vitigni autoctoni del Sud Italia. Un percorso che personalmente interpreto come una piccola caccia al tesoro alla ricerca di vitigni particolari ed espressioni del territorio che sono sempre più capaci di sorprendermi.
Ma a parte l’approccio personale, c’è da dire che questo appuntamento è pensato da Nicola Campanile, organizzatore dell’evento, come opportunità per il Sud di farsi conoscere da giornalisti, influencers e importatori provenienti da tutte le parti del mondo.
4 giorni articolati secondo un programma pensato per soddisfare giornalisti, buyers e visitatori.
I numeri di Radici del Sud parlano chiaro: 16 edizioni, 140 aziende, 350 vini in concorso: un evento da non perdere.
Ovviamente tutta la manifestazione nasce all’insegna della massima attenzione per quanto riguarda la sicurezza, con ingressi contingentati e divisi per fasce orarie.