La Ricetta
Versate la farina in una ciotola, aggiungete l’acqua tiepida e il sale e impastate in modo energico per circa 10 minuti, fino a realizzare un impasto omogeneo. Copritelo con la pellicola trasparente e lasciate riposare per 30 minuti.
Stendete poi l’impasto con un matterello così da ottenere una sfoglia alta circa 1 cm. Ricavatene delle strisce e lavoratele con i palmi delle mani facendole rotolare su un piano di lavoro: i pinci dovranno essere lunghi e sottili, come grossi spaghetti, con uno spessore uniforme.
Stendete ora la pasta su un canovaccio spolverato con semola o farina, per evitare che si attacchino, ma anche per non farli seccare. I pinci sono pronti per essere cotti in abbondante acqua bollente e salata e conditi a piacere.
Condimento Cacio dei Barbi e Pepe nero
Mentre l’acqua poco salata bolle – l’acqua è meglio salarla poco per non rischiare di ottenere una pasta troppo sapida: al gusto ci penserà il pecorino! – ci occupiamo del sugo.
Sebbene in molti utilizzino il termine ’cacio’ per riferirsi al formaggio in generale, per questa pasta si usa solo ed esclusivamente il pecorino secco. Si prende una forma e si grattugia per interno, dopodiché si lascia il formaggio da parte.
Per creare la crema di formaggio, bisogna far sciogliere il formaggio con dell’acqua: per evitare la formazione di grumi e quello spiacevolissimo effetto colla si dovrà usare l’acqua di cottura; l’amido rilasciato dalla pasta, infatti, ostacolerà la tendenza delle proteine di coagulare al contatto con il calore.
Basterà allora cuocere e scolare i pinci, e metterli in padella con qualche mestolo di acqua di cottura, mantecarli con il pecorino e saltarli, fino a ottenere la giusta cremosità.
Non vi resta che aggiungere abbondante pepe nero macinato fresco e servire i pinci immediatamente. Il piatto è pronto, buon appetito!